« Cose diesci se ghe föse,
pe poeì dì: dulcis in fundo,
dö-trae fette de pan döçe?...
Sae o menù completo e riondo... »
L'ultimo post mi vedeva in cucina con un gruppo di amiche (a dire la verità c'era anche un'uomo, ma siamo arrivate alla conclusione che il suo obiettivo più che cucinare è degustare :D eh Marco??? dai, confessa...) intente a preparare dolcetti natalizi.
Potevamo non cimentarci con il pandolce, in Liguria il simbolo natalizio per eccellenza?
Per il pandolce non esiste una ricetta sola, ogni massaia ne aveva una di famiglia che custodiva gelosamente, e ne esistono due versioni: quello alto fatto con il lievito naturale (di cui vi parlerò prossimamente) e quello basso detto anche Baciccia o Antica Genova, molto più veloce da realizzare perchè si tratta in realtà di una frolla arricchita con frutta secca e pinoli in abbondanza.
Io personalmente preferisco quello basso, friabilissimo, al punto che non andrebbe nemmeno tagliato con il coltello, ma spezzato con le mani, cosa che per tradizione spettava al capofamiglia alla fine del pranzo di Natale.
Con una parte dell'impasto potete fare dei pandolcini mignon da utilizzare come segnaposto sulla tavola di Natale, utilizzando un piccolo piattino o abbinando un altro oggetto che resterà ad ogni invitato come ricordo.
PANDOLCE GENOVESE BASSO
Ingredienti
Farina gr 500
Zucchero gr 150
Burro gr 150
Uvetta gr 180
Canditi misti cedro e arancia gr 100
Pinoli gr 60
Uovo intero 1
Tuorlo 1
Acqua di fiori d'arancio
Lievito in polvere per dolci 1 bustina
Marsala all'uovo gr 50 (se preferite usate il latte)
1 cucchiaino di semi di finocchio (se vi piace)
Sale gr 6
qualche goccia di olio essenziale d'arancia
Setacciare la farina con il lievito, aggiungete le uova, il burro morbido, l'acqua di fiori d'arancio, l'olio essenziale d'arancio ed il marsala e lavorate gli ingredienti con la punta delle dita pochissimo, tanto quanto basta per ottenere un impasto legato.
Aggiungete per ultimi i pinoli e la frutta secca.
Formare delle piccole palline tante quanti sono gli invitati e sistematele sulla teglia.
Con l'impasto che resta formate una palla, mettetela su un'altra teglia e schiacciatela con le mani fino ad avere un'altezza di circa 3 cm. Fate dei tagli a losanga sulla superficie.
Lasciate riposare le teglie un'ora in frigorifero.
Cuocete in forno caldo a 180°C i pandolcini mignon per circa 15-20 minuti e quello grande per 40-50 minuti, dipende dalle dimensioni di entrambi.
Con questa ricetta partecipo al contest di I Dolci nella mente
la presentazione e' bellissima,i panettoncini sono semplicemente divini!!!
RispondiEliminaQuesti pandolci sono davvero molto deliziosi e sicuramente buonissimi!!! Da provare sicuramente!!! Grazie per aver partecipato al mio contest e piacere di averti conosciuta!!! Un bacione
RispondiEliminaPatrizia
sfiziosissimi presentati così! Davvero un bel regalo, chissà come mai nessuno pensa a questi tipi di regali per me? baci Ely
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