martedì 28 giugno 2011

A PROPOSITO DI ACCIUGHE...

Voi forse ancora non lo sapete, ma noi di Leivinvita stiamo preparando il prossimo evento: proprio stamattina ho ricevuto la bozza della locandina ed anche sulla pagina del sito dedicata agli eventi potete già vedere di che si tratta...


Vi anticipo che il programma delle due giornate sarà interessante e variegato - tra racconti, dimostrazioni pratiche e degustazioni - per concludersi con un aperitivo a base di stuzzichini a tema e vino.

Ebbene, Sabato 23 Luglio la protagonista sarà l'acciuga ed è proprio questo pesce che mi ha ispirato la ricetta che ho ideato per partecipare al contest di ATMOSFERA ITALIANA Finger food dishes e che vi propongo

INVOLTINO DI ACCIUGA SU BIETE PINOLI ED UVETTA


Ingredienti:
300 gr acciughe piuttosto grosse
6 cucchiai di pane grattuggiato
2 spicchi d'aglio
1 ciuffo di prezzemolo
200 gr bietole cotte
40 gr pinoli
4 filetti di acciughe dissalate
1 cucchiaio di uvetta ammollata in acqua tiepida
olio extravergine d'oliva
peperoncino
sale

Lavare le acciughe, aprirle a libro, togliere la lisca e la testa. Asciugarle con carta da cucina.
Tritare uno spicchio d'aglio ed il prezzemolo e mescolarli con il pane grattugiato. Passare le acciughe prima nell'olio poi nel misto di pangrattato ed arrotolatele fissando l'involtino con uno stuzzicadenti.
Disporre gli involtini in una teglia rivestita con carta da forno, salarli ed irrorare con un altro poco d'olio.
Cuocere in forno molto caldo a 240°C per pochi minuti finchè prendono un bel colore dorato.
Intanto in una padella soffriggere lo spicchio d'aglio rimasto con qualche cucchiaio d'olio, sciogliervi dentro le acciughe salate, aggiungere i pinoli e l'uvetta ed insaporirvi le bietole, aggiustando di sale e peperoncino a piacere.
Disporre nei piattini le biete con sopra un'acciuga e decorare con un rametto di finocchio selvatico.

Questa ricetta partecipa al contest di
Finger food dishes
e vi consiglio di andare a vedere che cosa ci si può inventare con dei piccoli contenitori e tanta fantasia!



P.s. Vi aspetto sabato pomeriggio allora...vi preparerò qualcosa di buono!!!

domenica 26 giugno 2011

GENTE DI LEIVI

Sabato scorso il mercatino di Leivi è durato dal mattino fino a sera, almeno così doveva essere, ma c'era un vento che mi ha fatto pensare al film 'Il mago di Oz' quello che solleva la casetta di Dorothy eheheh, ce l'avete presente? non lo dite a me che ero là per esporre i disegni di una delle mie bimbe :(((
Questa volta accanto ai produttori erano presenti anche gli artigiani con i loro banchetti colorati e ne ho approfittato per realizzare un'idea che da qualche tempo mi frulla per la testa...e sarebbe di fare una serie di post per farvi conoscere alcune delle persone che abitano a Leivi.
Il primo post è dedicato a Francesca, la Fra come tutti la chiamiamo, e chiedo venia se la mia scelta è un po' di parte ma è una mia carissima amica, nonchè la madrina di questo blog perchè mi ha fornito un po' di assistenza tecnica ed i primi rudimenti per farlo nascere.
Solitamente al mercatino vende le sue nocciole, una coltivazione molto antica a Leivi che si  affiancava quella dell'olivo, ma quest'anno sono già esaurite da tempo, e non stento a crederlo, sono deliziose: piccole ma particolarmente dolci e saporite!
Quindi questa volta ha portato i suoi lavori: ne ho fatto un collage perchè siano loro a parlare

http://www.lavoralalana.blogspot.com/

Francesca è in grado di trasformare tutto quello che le capita tra le mani, stoffe, bottoni, passamanerie, lana, pannolenci e quantaltro in splendide creazioni, e non c'è limite alla sua creatività nell'utilizzo di materiali e tecniche diverse, a volte ci scambiano per sorelle, sicuramente in questo ci assomigliamo...non amiamo ripetere troppe volte lo stesso schema, ci annoia a morte!!!
E non è finita qui, perchè si dedica anche alla scrittura di racconti per bambini, insomma, una persona che vale sicuramente la pena conoscere!
Allora vi suggerisco di fare un giro qui sul suo blog, e chissà che magari non vi capiti di incontrarla a qualche mercatino...

domenica 19 giugno 2011

"IO SPACCIO"...ma non quello che credete voi!

Qualche giorno fa, girovagando sul web, sono stata incuriosita da un logo che portava il titolo "IO SPACCIO"...o diavolo! su un blog di cucina??? Ad un esame più approfondito scopro che si tratta di una bellissima iniziativa del blog COMUNITA' DEL CIBO PASTA MADRE che ha l'obiettivo di riunire tutti coloro che vogliono migliorare la qualità del pane, valorizzando i cereali antichi e la produzione biologica e promuovendo l'utilizzo della lievitazione naturale e della pasta madre.


Io adoro fare il pane, da tempo in famiglia non ne compriamo più, quando ci si abitua a quello fatto in casa, magari appena sfornato, ogni volta diverso giocando sull'uso delle varie farine, semi e tipi di impasto...se ne diventa dipendenti ;) e quello comprato sembra finto!
Sono sempre stata affascinata da quella che considero un'alchimia, quel processo che avviene quando si mescolano insieme pochi semplici ingredienti e ne viene fuori quella cosa meravigliosa che è il pane ed il profumo inebriante si diffonde in tutta la casa...credo che sia qualcosa che va al di là del cibo. E' qualcosa che ha più vedere con un rituale, qualcosa di ancestrale che ci portiamo dentro. 
Ricordo una volta durante una vacanza in Valle d'Aosta di aver notato che in ogni paesino si trovava un forno a legna comune nella piazza e mi è stato spiegato che il pane veniva fatto per tutti gli abitanti una volta a settimana a turno dalle diverse famiglie, il forno diventava momento di aggregazione per tutta la comunità.
In altri paesi invece le donne preparavano ciascuna il proprio impasto ed era il fornaio che passava direttamente dalle case a prendere le pagnotte. Le donne si recavano poi al forno comune dove seguivano con attenzione le sorti del proprio pane e per riconoscerlo lo marchiavano con timbri di legno in cui erano incise le iniziali di famiglia o altri segni distintivi...sempre un momento di condivisione!
Ebbene, io mi sono iscritta nell' elenco degli spacciatori,  quindi se qualcuno vuole fare il pane a lievitazione naturale e non riesce a farsi da solo oppure a procurarsi della pasta madre, può venirmi a trovare ed io sarò felice di condividerne un pezzettino della mia!
E per chi proprio non è capace a fare il pane e vuole imparare?
Per adesso non vi posso dire nulla, ma qualcosa bolle in pentola...


martedì 14 giugno 2011

I LOVE COFFEE

Mi si è aperto un mondo nuovo...quello dei food contest! Magari qualcuno si domanderà: e sarebbero??? Sono delle competizioni che vengono indette da una food blogger che invita le partecipanti ad inviare una propria ricetta entro una certa data proponendo un tema specifico. Alla fine vengono eletti uno o più vincitori e, cosa molto interessante, è possibile scaricare l'intera raccolta in pdf, sarebbe a dire avere delle gustosissime raccolte :)
Curiosando tra le partecipanti al contest La raccolta delle fragole sono finita nel blog La massaia canterina che ha lanciato una sfida tutta dedicata al caffè. Elisa parlava di torte, gelati, frappè, biscotti, cioccolatini, creme e quantaltro, io ho pensato immediatamente a qualcosa di insolito che ho preparato per cena proprio stasera, prendendo ispirazione per il condimento dalla tradizione della cucina ligure- mi scuso con le ragazze a cui avevo promesso assaggi, ma mi era proprio impossibile recapitarle calde e all'ora giusta, nemmeno i ragazzi della pizza d'asporto si avventurano in quel di Leivi eheheheeee
Se proprio devo dire la verità, ero curiosa io per prima di sperimentare il risultato e...stupefacente!!! ottimo anche il connubio

TAGLIATELLE AL CAFFE' CON SALSA DI PINOLI
Ingredienti per 4 persone

Per la pasta:
200 gr farina 00
100 gr farina manitoba
2 uova
15 gr olio extravergine d'oliva rigorosamente di Leivi
3 tazzine di caffè ristretto
1 pizzico di sale




Impastare tutti gli ingredienti e lasciare riposare la pasta avvolta nella pellicola a temperatura ambiente per mezz'ora.
Tirare la pasta a mano o con la macchina, ricavare le tagliatelle e lasciarle asciugare.


Per il condimento:
50 gr pinoli
200 ml panna
30 gr burro
4 cucchiai di parmigiano
1 spicchio d'aglio
sale

Tostare leggermente i pinoli in un padellino. Tenetene da parte qualche cucchiaio per la decorazione e tostateli un po' più scuri.
In un pentolino sciogliere il burro, unire un cucchiaio raso di farina e la panna e fare addensare. Salare e frullare con i pinoli tostati, lo spicchio d'aglio ed il parmigiano, aggiustando eventualmente la consistenza con poca acqua calda fino ad ottenere una crema vellutata piuttosto liquida.
Cuocere le tagliatelle, scolarle e saltarle brevemente in padella con poco burro.
Versare la crema di pinoli nei piatti, versarvi sopra le tagliatelle, spolverizzare con una macinata di pepe nero e decorare con i pinoli tostati.



Questa ricetta partecipa al contest I LOVE COFFEE

domenica 12 giugno 2011

LA RACCOLTA DELLE FRAGOLE

Sabato scorso al mercatino di Leivi ho visto dei bei cestini di fragole che nulla hanno in comune con quei fragoloni rossi ipertrofici che di solito troviamo sul mercato, sono piccoline, ma profumatissime! Allora, presa ispirazione da Valeria mi sono detta - perchè non partecipare al contest di La cucina di Irina  " La raccolta delle fragole"?
Con le fragole si possono fare tantissime ricette, dolci e salate, ma ci voleva qualcosa di speciale e originale perchè in lista ce ne sono già 205!! Un'ottima occasione per sperimentarne una di un libro, regalo del mio amore in occasione di una fiera, che per adesso ero riuscita solo a sfogliare non riuscendo a trattenere qualche oooh! che meravigliaaaa!
Si tratta di questo...e già la copertina la dice tutta!!!


Ovviamente, con le opportune modifiche - non è che voi credete che sia capace di seguire passo passo una ricetta senza metterci il mio zampino??? è più forte di me! - questo è quello che ne è venuto fuori

TRANCETTO FIOR DI FRAGOLA
La ricetta prevede la preparazione di ben 5 strati, richiede quindi un po' di lavoro e di tempo, ma il risultato vi ripagherà ampliamente...non vi starò a dire che sul libro in questione, essendo per pasticceri professionisti, ce ne sono di ben più complicate, quindi coraggio, all'opera!




per la GLASSA AL CIOCCOLATO FONDENTE
100 gr cioccolato fondente
100 gr zucchero al velo
2 cucchiai acqua
2 cucchiai panna liquida
sciogliere a fuoco basso lo zucchero nell'acqua, aggiungere fuori dal fuoco il cioccolato sminuzzato e mescolare fino a quando si è sciolto. Aggiungere la panna.

per il BISCUIT AL MASCARPONE
250 gr uova (n. 5)
50 gr tuorli (n. 2)
275 gr di zucchero + 25 gr di fruttosio (la ricetta prevede lo zucchero invertito che è una miscela di glucosio  e fruttosio e serve a conferire morbidezza - io ho rimediato così )
190 gr farina
5 gr lievito per dolci
200 gr mascarpone
45 gr burro fuso
1 bustina vanillina1 pizzico di sale
Sbattere i tuorli con lo zucchero e la vanillina ed aggiungere altermando la farina setacciata con il lievito ed il mascarpone mescolato con il burro.
Versare il composto in una teglia foderata con carta da forno e cuocere in forno già caldo a 200°C per circa 15 min.
Questo pandispagna è davvero superlativo, potete utilizzarlo per tutte le vostre torte farcite, io di solito non lo amo, sa troppo di uova ed ha una consistenza un po' gommosetta...questa volta i ritagli me li sono mangiati così, al naturale, per accompagnare il caffè ;)

per la PANNA COTTA ALLE FRAGOLE
350 gr purea di fragole (io le ho frullate lasciando ancora qualche pezzettino)
12 gr gelatina
125 gr zucchero
350 gr panna fresca

Portare ad ebollizione la panna e aggiungervi i fogli di gelatina precedentemente ammollata in acqua fredda ben strizzata più il resto degli ingredienti.

per la CREMA LEGGERA AL CIOCCOLATO BIANCO
250 gr panna fresca
150 gr cioccolato bianco
vaniglia bourbon polvere
1 gr carragenina (io ho usato la polvere di agar agar che sempre un alga è che trovate nei negozi di alimenti naturali come la vaniglia in polvere)
Sciogliere un cucchiaino raso di polvere di agar agar e una punta di polvere di vaniglia nella panna fredda e portare ad ebollizione lasciando bollire per qualche minuto. Togliere dal fuoco e sciogliervi il cioccolato bianco. Mettere in frigo a raffreddare per almeno un  paio d'ore e montare con le fruste.


Montaggio:
per assemblare il tutto ci vorrebbero dei telai rettangolari, che consentirebbero di fare degli strati di spessore omogeneo, io mi sono arrangiata con una pirofila rettangolare foderata con carta da forno.
Glassare il fondo con il cioccolato fondente, sovrapporre il biscuit e colarvi sopra la panna cotta, lasciare rapprendere in frigo e fare l'ultimo strato con la crema al cioccolato bianco.
Lascaire rassodare in frigo per almeno 4 ore ed infine glassare con gelatina neutra colorata di rosa.
Decoro: fragola, fiori di erba luisa, cioccolato fondente.
Voilà, pronto!!!

La mia raccolta delle Fragole

Questa ricetta partecipa al contest La raccolta delle fragole