mercoledì 12 ottobre 2011

CASTAGNE E TORTE...ed è arrivato l'autunno!

Sì sì, finalmente l'estate ha lasciato spazio all'autunno!

Magari non siete tutti d'accordo con me ma io adoro questa stagione e domenica scorsa, nonostante il tempo splendido, c'era quell'aria frizzantina che ben si accompagnava con le tisane calde, con il profumo della legna bruciata e delle caldarroste...la settimana scorsa più che di caldarroste si aveva ancora voglia di spiaggia, ehehehe





Aspettando le castagne...


Oggi per noi le castagne sono un di più, come in questo caso le caldarroste un momento di condivisione e di festa, ma negli anni passati hanno rappresentato una delle principali risorse alimentari per gli abitanti dell'entroterra ligure, tanto che il castagno si è meritato il nome di "albero del pane".

Anni fa, ho vissuto per qualche tempo in un piccolo borgo di una frazione di Varese Ligure ed ho avuto la fortuna di conoscere uno dei vecchi che abitava ancora in una casa senza piastrelle sul pavimento ma con terra battuta...e già, perchè in cucina si accendeva il fuoco nel centro della stanza in modo che il calore salisse verso l'alto dove al posto del soffitto si trovava il secchesu, un graticcio sopra il quale si mettevano a seccare le castagne. Gustu mi raccontava come del castagno si utilizzasse tutto: le foglie ed i ricci per le lettiere degli animali, i rami giovani per confezionare cesti e coffe, quelli più grossi per i mobili e per le travi delle case, la legna secca da bruciare nella stufa.
Le castagne erano una delle poche fonti di sostentamento: si mangiavano fresche lessate o arrostite, secche per fare zuppe e minestre, la farina per fare polenta ed il pane (se c'era un po' di farina di frumento con cui mescolarla) oppure la pannella, cotta nei testi arroventati direttamente sulle braci dentro la stufa, che sostituiva il pane e che, nei giorni di festa, si accompagnava con un po' di ricotta.

Mi piace ricordare come si viveva prima, mi aiuta ad apprezzare di più le piccole cose...

Noi oltre alle castagne ci siamo goduti anche delle belle torte, preparate da Marianna e dalla sottoscritta, ve ne lascio un assaggio





Insomma, direi proprio che è riuscito tutto benissimo...alla prossima!!!

2 commenti:

  1. Riuscito molto più che benissimo!!!! Io le torte le ho assaggiate sul serio, non tutte purtroppo ma quelle assaporate erano DIVINE!!! Brave ragazze! Le castagne poi io le adoro e pure mio figlio più grande che le mangia crude, secche, lesse e arrostite... a quando la prossima?

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  2. maaaamma che torte stupende! siete state proprio bravissime.
    .maah.. le ricette???
    ;PP

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